Silantius è il leader di un distruttivo culto antitecnologico che si è diffuso nella baraccopoli costruita sul ponte sopra il fiume Volga. La diffidenza nei confronti delle armi che hanno distrutto questo mondo ha spinto lui e i suoi seguaci a rifiutare la tecnologia moderna in tutte le sue forme.
È un astuto manipolatore che farà di tutto per mantenere saldo il suo potere, difendere il ponte ed eliminare tutti gli eretici infedeli che lo ostacolano.